Come propongo l'arte terapia nei percorsi individuali

05.01.2023

L'arte terapia è uno strumento di comunicazione che propongo non solo nei percorsi di piccolo gruppo, ma anche in quelli individuali o per le coppie che intraprendono insieme a me una psicoterapia.

Occorre aver stabilito un buon livello di fiducia nella relazione terapeutica prima di proporre l'arte terapia individualmente, poiché le persone hanno bisogno di una base sicura per potersi affidare e lasciar andare nell'esplorazione di se stessi. Solitamente aspetto che sia la persona a manifestare un interesse verso l'arte terapia (magari perché entrando in studio vede pennelli e tempere, e mi chiede a che cosa servono...). L'arte terapia potenzialmente è adatta a tutti e non ci sono controindicazioni nel proporla e utilizzarla con i propri clienti.

Vi parlo brevemente dei diversi usi e modalità che ho proposto finora nel mio percorso come psicoterapeuta:

DEFINIZIONE DEGLI OBBIETTIVI TERAPEUTICI

Non tutte le persone che intraprendono un percorso di psicoterapia hanno fin da subito in mente un obbiettivo che vogliono raggiungere. Anzi, la maggior parte delle volte le persone avvertono un malessere o un senso di insoddisfazione nella loro vita che li spinge a ricercare la psicoterapia e il lavoro consiste proprio nel mettere a fuoco "che cos'è che non va". 

La logica da sola non basta nell'individuare il desiderio che la persona ha per la propria vita, ecco perché una modalità ANALOGICA come l'arte terapia, se proposta nel momento giusto, può velocizzare il processo di 'messa a fuoco' di dinamiche relazionali ed intenzioni. Il primo passaggio nell'applicazione dell'arte terapia consiste proprio nel guardarsi dentro ed ascoltare ciò che c'è; sospendere il giudizio su se stessi (non sempre facile) e mettersi in ascolto di ciò che siamo: come sta il corpo, quali pensieri interferiscono con il sentire, quali ricordi o emozioni vengono a galla... Qualsiasi elemento può essere un buon elemento di partenza. La teoria di fondo è che situazioni non concluse del passato possano emergere spontaneamente sotto forma di emozioni non espresse; questo dipende dalla dinamica di interruzione del contatto che ognuno di noi più o meno consapevolmente mette in atto nelle relazioni e che dà origine a ciò che viene chiamato gestalt non conclusa. La mancata conclusione di gestalten (grandi o piccole che siano) crea come una sorta di blocco nel naturale e libero fluire della persona nella propria esistenza; attraverso l'arte terapia può essere più immediato individuare come o quando nel ciclo del contatto la persona mette in atto l'automatismo di interruzione. Lo strumento principale rimane il sentire della terapeuta, che senza giudizio e con un animo accogliente osserva il processo di esplorazione di sé, prima, e di creazione artistica, immediatamente dopo, che il cliente intraprende.

GESTIONE DEI CONFLITTI NELLE DINAMICHE DI COPPIA

Le coppie che arrivano in psicoterapia si sono arenate in modalità comunicative inefficaci, e l'arte terapia proposta come strumento di comunicazione non-verbale aiuta a sbloccare tali dinamiche, concentrandosi sul processo comunicativo anziché sui contenuti. 

Le sedute di arte terapia si svolgono comunicando in silenzio, attraverso colori e interazioni sul foglio di carta, mediate dal costante accompagnamento della terapeuta che modula le interazioni portando la consapevolezza dei membri della coppia sulla loro capacità di ascolto, capacità empatica, e sulla posizione che ciascuno assume all'interno della coppia, con conseguente presa di responsabilità e formulazione di un'intenzione per sbloccarsi dallo stallo conflittuale. 

ESPRESSIONE DI VISSUTI AD ELEVATO CONTENUTO EMOTIVO 

Ci sono vissuti che ci portiamo dentro, che fanno vibrare le nostre corde più intime, a cui difficilmente accediamo con la consapevolezza razionale. Potrebbero non esserci ricordi specifici legati a questi vissuti, tuttavia è presente nel corpo una traccia, una memoria, che molto spesso coincide con un blocco della vitalità nel suo fluire più spontaneo. L'esistenzialismo è una corrente di pensiero e attitudine che può aiutare concretamente la persona nel dare voce a tali vissuti, lasciando che il corpo traduca ciò che ha immagazzinato. L'argilla è un materiale fantastico sul quale poter lasciare un'impronta dei propri vissuti, per poi dare voce alla creazione 'irrazionale' che è vera e pura arte.

La trasposizione su un mediatore artistico così intuitivo e modellabile come l'argilla permette di portare alla consapevolezza vissuti immagazzinati nel corpo e nella psiche, alleggerendo il carico di dolore che spesso è dato dal dover trovare una spiegazione razionale o un'interpretazione a ciò che si prova.

Nella psicoterapia della Gestalt, compresa la sua accezione di arte terapia, non c'è mai interpretazione. L'arte terapia della Gestalt è un viaggio che aiuta a fare luce su tutto ciò che si muove nell'ombra di sé stessi; aiuta a trovare le parole per esprimere ciò di più inesprimibile, La comprensione razionale può arrivare in un secondo momento, ma il tutto muove da un substrato emotivo antico e articolato. 




dr.ssa Federica Ronchi

Psicoterapeuta della Gestalt

Faenza, 31/05/2023